Riprendono le iniziative di Arte per la Libertà, il festival della creatività per i diritti umani, i luoghi più significativi del Polesine prendono nuova vita per coinvolgere lo spettatore in una riflessione emozionante sul rispetto dei diritti umani. Dopo la prima parte del festival dedicato alla street art con Deltarte, il Delta della creatività e alla musica con Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty eccoci al teatro. Un week end, più un’appendice, completamente dedicati al teatro con il coinvolgimento di quattro comuni: San Bellino, Polesella, Villanova Marchesana e San Martino di Venezze. Quattro appuntamenti con spettacoli dai temi importanti, quattro rappresentazioni teatrali volte a sensibilizzare il pubblico di grandi e piccoli (l’ultimo spettacolo è dedicato ai bambini) perché questi temi possano lasciare un segno in chi guarda e ascolta. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito fino al raggiungimento dei posti consentiti in relazione alle norme in vigore.
 Si consiglia la prenotazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/o/voci-per-la-liberta-30579724078 Complessivamente in questa terza edizione di Arte per la Libertà si coinvolgeranno ben 15 comuni della Provincia di Rovigo attraverso il leitmotiv “La Barca dei diritti”, simbolo del tradizionale mezzo di comunicazione del territorio. Arte per la Libertà è un’iniziativa dell’Associazione Culturale Voci per la Libertà realizzata in collaborazione con Amnesty International Italia e DeltArte, con il contributo economico di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Eventi culturali”, CGIL Rovigo, CISL Padova e Rovigo.

IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA TEATRALE

Venerdì 4 settembre – San Bellino (RO) Ore 21.00 Piazza Aldo Moro – Biblioteca Comunale PER LE STRADE DI SPOON RIVER Compagnia Chièdiscena

Il progetto Per le strade di Spoon River nasce nel periodo di quarantena appena trascorso; la sua genesi è frutto di una reazione, di un movimento della coscienza. La compagnia Chièdiscena sostiene: “Abbiamo scelto di proporre dei brevissimi estratti dell’Antologia di Spoon River: una traccia di vita nella morte da cui ci sentivamo circondati; morte di persone, di città, di teatro. In fondo, è ciò che fanno i personaggi tratteggiati nell’Antologia: affermare, da morti, la vita, con forza e rivendicazione. La vita nei suoi dettagli, nella sua quotidianità, che è sempre però ricerca di universale, e che con la morte dialoga incessantemente, quasi fossero due facce di una medesima medaglia, regioni il cui confine è labile e incerto. Abbiamo poi scelto di proseguire questo lavoro, trasformandolo e portandolo su un altro piano”. La scelta dell’Antologia di Spoon River non è casuale. In una condizione di stallo, di lontananza, emerge ancor di più il valore dell’esistenza e il senso di una ricerca che sappia valorizzarla e renderle giustizia. A parlare non sono anime incorporee, avvolte in un alone misterico, ma coscienze vitali, corpi vivi che rivendicano con ardore solenne, tragico, l’importanza di una vita condensata in un episodio, a volte istantaneo. Per dirla con le parole di Pavese, ciò che ci muove è la “sete di verità umana”. Compagnia Chièdiscena: compagnia di attori diplomati nel 2019 alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”. I nove attori, dopo aver condiviso i tre anni di scuola decidono di unirsi in compagnia e prendono in gestione “Chièdiscena”, associazione teatrale che nasce originariamente nel 1998 da ex allievi della stessa Scuola di Teatro. La compagnia ha partecipato al bando Giovani Realtà del Teatro (XII edizione) con il progetto “Presente!”, è stata selezionata e ha vinto il Premio “Omero Antonutti”, assegnato dalla Giuria Giornalisti, il giorno 15 dicembre 2019, presso l’Accademia Civica di Teatro “Nico Pepe” di Udine. La partecipazione all’evento è gratuita ma è consigliata la prenotazione. CLICCA QUI

Sabato 5 Settembre – Polesella (RO) ore 17.45 Parco dell’ex casa di riposo “Selmi”, via Marconi 782 GRIDA D’ANTILOPE Team di Teatro Civile Orizzonte degli Eventi

Grida d’Antilope è una performance di testimonianze e parole di giornalisti e attivisti che fanno letteralmente la differenza, con le voci e i volti di cittadini impegnati, attivi, sensibili, che vogliono combattere insieme ogni luogo comune rispetto a immigrazione, fuga, disperazione e tutto ciò che sta delineando l’Olocausto contemporaneo dei campi libici e della morte in mare. Commossi e arrabbiati per ciò che da anni accade nel Mediterraneo, ovvero le morti in mare, fatto di cronaca internazionale che ribalta (o dovrebbe ribaltare) le nostre coscienze anestetizzate, hanno raccolto e dato voce alle testimonianze scritte e alle denunce di alcuni attivisti, creando uno spettacolo di reading e musica. Team di Teatro Civile Orizzonte degli eventi: è un progetto di video e teatro civile e di testimonianza formato da appassionati di cultura, realizziano lavori dal 2016. Trattano la contemporaneità, con particolare attenzione alle vittime più deboli della violenza umana. Usano parole di amici e collaboratori, volontari di organizzazioni no profit, professionisti del soccorso in zone di guerra. Cercano di rendere le persone consapevoli che la cultura è un inestimabile strumento di cambiamento. Orizzonte degli Eventi non vende prodotti e offre progetti frutto di volontariato di qualità. La partecipazione all’evento è gratuita ma è consigliata la prenotazione. CLICCA QUI  

Domenica 6 settembre – Villanova Marchesana (RO) ore 21.00 Area Golenale “La Piarda”. NOVELLE DI PIRANDELLO – IL LAVORO DI ESSERE DONNA. Compagnia Minimiteatri

Ascoltare, guardare, incontrare per vivere l’opera. Incontrare la letteratura non come esercizio didattico ma esperienza, capace, se ben vissuta, di lasciare un segno. Nascono così gli appuntamenti con le pagine delle Novelle per un anno di Luigi Pirandello prodotti da Minimiteatri su idea di Letizia E.M. Piva. La letteratura diventerà così porta di accesso nelle vite degli altri, ma soprattutto varchi per calarsi nel profondo di ognuno di noi e ritrovarsi un po’ più autentici. Compagnia Minimiteatri: nasce nell’anno 2005 dall’incontro di personalità artistiche provenienti da diversi ambienti: Conservatorio, Teatro, Università, Accademia dell’Arte. Porta sulla scena spettacoli frutto di un’attenta ricerca estetica sia nel linguaggio che nella interpretazione drammaturgica, e con un allestimento “minimo” che punta su pochi elementi densi però di significato, capaci di emozionare il pubblico. La direzione artistica è stata affidata a Gabbris Ferrari dalla fondazione fino al 2015, anno della sua scomparsa, e oggi è proseguita da Letizia E. M. Piva. Minimiteatri è formata da artisti professionisti già in carriera e giovani attori emergenti. L’Associazione ha, infatti, tra i suoi obiettivi anche quello della formazione teatrale e dell’avviamento di giovani alla professione attoriale, con particolare attenzione al territorio polesano. La partecipazione all’evento è gratuita ma è consigliata la prenotazione. CLICCA QUI  

Mercoledì 9 settembre – San Martino di Venezze (RO) ore 21.00 Piazza Aldo Moro. DIMMI SUSEIKI, RESTIAMO? Con Beatrice Pizzardo e Sarah Lanzoni. 
Fiaba per bambini

Una cantastorie in scena dialoga con i disegni proiettati che descrivono l’epopea di un’amicizia nata per caso. Un viaggio avventuroso di paese in paese e di città in città, alla ricerca della meta verso casa. “Suiseki è un sasso che ho trovato su una spiaggia tra migliaia di altri sassi. È arrivato rotolando da molto lontano e adesso è con me tra le vie di questa ennesima città sconosciuta. Non parla ma si fa capire benissimo. Il suo silenzio grida di vita e rimbalza sui sanpietrini della città. Suiseki è sempre con me, in tasca; è il mio compagno di viaggio da un paese all’altro e insieme abbiamo visto tante città molto diverse tra loro. Di strade poi, ce ne sono di tutti i tipi…” Beatrice Pizzardo: dal 2006 al 2015 si forma come attrice ed entra a far parte della compagnia del Teatro dei Venti di Modena guidata da Stefano Tè, partecipando ai numerosi spettacoli di Teatro di strada, di sala e per l’infanzia in tournée nazionali ed estere. Partecipa a progetti di teatro nel sociale, in carcere e con persone affette da disagio psichico. Presso il Teatro dei Venti svolge inoltre ruoli di responsabile grafica, ideatrice scenografa e costumista. Dal 2016 inizia a collaborare con Andrea Zanforlin con il quale crea spettacoli di teatro per ragazzi. Nel 2019 mette a frutto la formazione artistica creando uno spettacolo con disegni proiettati e puppets in collaborazione con Sarah Lanzoni per l’ultimo spettacolo di teatro ragazzi. Sarah Lanzoni: è membro del gruppo teatrale Nexus di Rovigo (2010-2017). Frequenta il corso di formazione teatrale della compagnia Minimiteatri di Rovigo (2010-2011). Partecipa al workshop internazionale de La Biennale Teatro a cura di Will Keen e Maria F. Anche (2011). Frequenta i workshop della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’Attore Sciamano” del Teatro Nucleo (presso Teatro Julio Cortázar, Pontelagoscuro – Ferrara – 2013-2017). A Milano partecipa ai laboratori teatrali dell’attore e performer Massimiliano Balduzzi e ai corsi di flamenco della coreografa e danzatrice Maria Giordano (2018-2020). In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il Forum (struttura polivalente in piazza Pertini) La partecipazione all’evento è gratuita ma è consigliata la prenotazione. CLICCA QUI