Non avete potuto partecipare ai nostri ultimi eventi? Ci dispiace, perchè come sempre ci siamo divertiti un sacco pur sempre mantenendo alta l’attenzione verso i diritti umani e le campagne di Amnesty International che supportiamo. Scoprite con noi come è andata al MEI di Faenza e sul Delta del Po per la crociera di fine estate!
#nuovoMEI2016, tra musica e diritti umani
Sabato 24 Settembre siamo stati a Faenza insieme agli amici del MEI – Meeting degli Indipendenti: una bella giornata per far conoscere da vicino le nostre attività di promozione dei diritti umani ed alcuni tra i migliori artisti dell’ultima edizione del festival.
Alla Galleria Molinella abbiamo aperto le iniziative della giornata con “Musica e diritti umani”, un pomeriggio per conoscere il nostro festival di Rosolina Mare e le campagne che sosteniamo insieme ad Amnesty International. Un grande successo per la proiezione in anteprima del docufilm della 19^ edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty realizzato da Andrea Artosi (Studio Artax – Rovigo), che nei prossimi giorni lo divulgheremo ufficialmente: che emozione rivedere tutti i momenti vissuti insieme a Luglio! Il pomeriggio si è concluso con la proiezione di un altro video quello di Here’s to You: la ballata di Joan Baez ed Ennio Morricone ricantata da tutti gli artisti che hanno voluto far sentire la propria voce contro le ingiustizie e a favore di tutti i Sacco e Vanzetti del mondo.
Poi non poteva mancare la musica dal vivo, il clou della nostra attività. Sul palco del Corona Cocktail Plaza i due grandi vincitori della 19^ edizione del festival. Gli A tea with Alice (Vincitori del Premio della Critica) al tramonto hanno saputo incantare il pubblico con i loro brani. Il loro sound è un connubio di ritmi post-dubstep e IDM, suggestioni ambient e sonorità tipicamente trip-hop a sostegno dell’eterea voce e ai testi di Cecilia, in lingua inglese e italiana.
I Do’Storieski (Vincitori del Premio Amnesty International Italia Emergenti) hanno poi chiuso questa emozionante giornata con la loro musica irriverente, ma profonda cantata in dialetto veneto. Il folk d’autore di Alberto Cendron e Leo Miglioranza, fortemente radicato nel Veneto anche per la scelta del dialetto, guarda alla realtà per raccontare le proprie storie in musica, con sagacia e ironia.
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Crociera musicale sul Delta del Po per salutare l’estate
Domenica 2 Ottobre abbiamo voluto salutare l’estate con una crociera musicale sul Delta del Po: la formula è stata la stessa di quella del 26 Giugno scorso, ovvero musica, arte e territorio a favore dei diritti umani. È stato un bellissimo pomeriggio di sole insieme a tanti amici che hanno voluto divertirsi con noi immersi nello splendido contesto del Delta del Po in autunno. Lentamente abbiamo seguito i rami del fiume Po verso la foce, accompagnati da Damiano, la nostra guida ambientale esperta che ci ha raccontato i segreti del Grande Fiume e ci ha fatto apprezzare dettagli e sfumature che è stato bello fotografare. Qui qualche bellissimo scatto fatto dalla fotografa Erika Moretto che è stata con noi a bordo e che ha colto tutta la magia delle prime note d’autunno sul fiume.
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La serata è stata resa speciale dal concerto dei polesani Marmaja, che con il loro rock folk coinvolgente, ci hanno accompagnato durante la navigazione. A bordo anche l’artista Chiara Guidotto che ha saputo coinvolgere grandi e bambini con la sua perfomance Empatia, nella quale la natura e il dolce fluire sull’acqua sono state uno stimolo per le creazioni dell’artista, realizzate con le collaborazione attiva dei viaggiatori. Ma una festa non è tale se non c’è anche da mangiare e da bere, giusto? 🙂 Lo sappiamo bene e infatti l‘azienda agricola La Galassa di Gavello ci ha deliziati con buonissimi aperitivi e un buffet preparato con tanti prodotti freschi e biologici dell’azienda.
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CanPo #02, il workshop che si ispira al Delta
Si è svolto dal 27 settembre fino al 1 ottobre a Corbola (RO) la seconda edizione di CanPo #02, il workshop di architettura e fotografia che usa il Delta del Po quale fonte di ispirazione. Ben 40 studenti hanno lavorato insieme per creare un’opera di architettura che fosse in grado di far riflettere e dialogare col territorio: quello che hanno creato, è stata una grande palizzata di legno sull’argine, un’opera suggestiva che invita a fermarsi. È infatti proprio questo l’intento con cui è stata creata: stimolare i turisti a fermarsi e ad osservare le meraviglie del Delta del Po, un paesaggio unico nel suo genere.
Proprio perchè crediamo nell’importanza della valorizzazione del territorio, anche per questo secondo anno noi di Voci per la Libertà insieme a Deltarte e al Comune di Corbola abbiamo sostenuto il progetto, ideato dal giovane architetto Alessandro Bellini. Al workshop hanno partecipato una quarantina di iscritti alla facoltà di architetettura provenienti da diverse parti d’Italia che si sono confrontati su temi molto concreti come la verticalità di una struttura, l’importanza di un osservatorio paesaggistico e hanno indagato il concetto di sosta in un determinato contesto. Quello che ne è risultato è ora patrimonio di tutti noi, che siamo invitati a muoverci sul territorio con rinnovata consapevolezza.
Che dite, sono andati bene i nostri eventi? 🙂
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