Il 2019 è stato un anno di grandi successi con numerosi eventi che hanno coniugato il nostro impegno culturale ed artistico a fianco di Amnesty International.

In primis le due anime dei nostri festival: la 22a edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty e la 7a di DeltArte – il Delta della Creatività, quella più musicale e quella più artistica che sono confluite nel grande programma di Arte per la Libertà , il festival della creatività per i diritti umani. Ma davvero durante tutto l’anno è stato forte il nostro impegno per promuovere la musica, l’arte, la cultura e i diritti umani. Non possiamo non dimenticare i 40 laboratori didattici nelle scuole delle province di Padova e Rovigo realizzati nel progetto L’arte per i diritti umani; abbiamo rilanciato nel Polesine l’appello di Verità e Giustizia per Giulio Regeni con l’adesione di numerose nuove amministrazioni comunali; grazie ad un bando del Nuovo Imaie vinto dal nostro festival le Mujeres Creando hanno realizzato un tour di 8 date in tutt’Italia; assieme ad un centinaio di ragazzi dell’istituto Primo Levi di Badia Polesine è partito il Jonathan Livingston Evolution, progetto nato nel 2004 per offrire l’opportunità agli studenti di potersi esprimere nel campo della musica, del canto e della danza che quest’anno si evolve, grazie alla collaborazione con l’Associazione Voci per la Libertà ed al sostegno del Mibac e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

Davvero un anno importante. E in dicembre abbiamo voluto mettere diverse ciliegine sulla torta per festeggiare al meglio il 71° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani.

Tanto per cominciare, il 6 dicembre siamo tornati tra i banchi di scuola, all’Istituto Primo Levi di Badia Polesine. Alla mattina i ragazzi del Jonathan Livingston Evolution hanno partecipato agli interventi di ben 4 musicisti che ormai da anni ci seguono nel percorso di sensibilizzazione ai diritti umani attraverso il linguaggio della musica, che poi alla con la band al completo si sono esibiti nel concerto Rock for Amnesty. Michele Mud, Elisa Erin Bonomo, Bamboo con Giovi e i Grace N Kaos si sono aperti ai ragazzi dell’istituto, hanno raccontato il loro approccio nello scrivere un brano sui diritti umani e della loro musica. In serata grande energia nel palco della manifestazione e alcuni interventi di studenti e professori che hanno parlato del progetto Jonathan Livingston, parole emozionanti che hanno lasciato trasparire tutto l’entusiasmo degli studenti e l’impegno dei professori nel dedicarsi ad un progetto così nobile, che ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti sull’importanza della musica come strumento di valorizzazione della tolleranza e del dialogo interculturale. Non è mancato poi l’intervento di Giovanni Stefani, rappresentante di Amnesty International Rovigo, che ha ricordato quanto sia importante impegnarsi nella difesa dei diritti umani, invitando il pubblico a firmare le petizioni della “Write for Ritghs”, la maratona di firme di Amnesty International dedicata ad alcuni giovani nel mondo che hanno messo a repentaglio e rischiano tuttora le loro vite per aver difeso i loro diritti inalienabili.

Rock 4 Amnesty 2019 1
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Dal 7 al 15 dicembre ci siamo trasferiti invece al MAAD di Adria per R-Esistenze Inalienabili , arte contemporanea per i diritti umani. Una mostra che ha visto esposte ben 4 progetti espositivi: “R-esistenze” e “Inalienabile” ideati da Silva e il collettivo Ruhetag con la direzione artistica di Gian Luca Beccari; “In arte DUDU”: 30 tavole riferite ai relativi articoli della Dichiarazione Universale dei diritti umani realizzate da altrettanti giovani artisti italiani e l’allestimento multimediale “20×22” di Voci per la Libertà e Deltarte, versione audio/video dell’omonimo prodotto culturale, che celebra la 22a edizione del festival musicale legato ad Amnesty International. Anche all’interno del MAAD abbiamo voluto parlare ai più giovani, dedicando loro due mattinate: proprio nel giorno del “compleanno” della Dichiarazione universale dei diritti umani, 10 dicembre, abbiamo quindi ospitato due classi delle scuole elementari e sabato 14 una classe delle scuole medie. Sabato 14 dicembre in serata concerto acustico dei Grace N Kaos con presentazione ufficiale del cd book “20×22”.ù

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A concludere questo fantastico 2019 la pubblicazione di 20×22, 20 artisti per 22 edizioni di festival il cd book che celebra la 22a edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty. “20×22” non è un semplice cd e non è un semplice libro. È l’unione delle anime di due festival: “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” e “DeltArte – il Delta della Creatività”, una più musicale e una più artistica, unite sotto l’insegna di “Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani”. “20×22” è una produzione culturale che vuole celebrare in particolare la 22a edizione di “Voci per la Libertà”, la manifestazione musicale legata ad Amnesty International Italia, con 20 brani di 20 artisti che si sono esibiti nel 2019 nella quattro giorni di Rosolina Mare (Rovigo) e in tutti gli altri eventi di “Arte per la Libertà”. Ma non solo, a fianco di ciascun brano compare un’illustrazione di un artista contemporaneo che ha rappresentato la canzone con una sua opera. “20×22” non è solo un prodotto fisico (che è distribuito grazie ad Apogeo Editore su (www.apogeoeditore.it/libro/9788820190001) ma anche un progetto multimediale dal forte impatto emotivo, che vede alternarsi illustrazioni, musiche, fotografie, luci, video, grafiche che si possono trovare su www.20×22.it

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Salutiamo quindi questo 2019 che ci ha dato tante soddisfazioni e ricarichiamo le batterie per un nuovo anno di impegno a favore dei diritti umani e delle campagne di Amnesty International attraverso la musica, l’arte e la cultura.