Dopo il grande successo di “Restiamo a casa Live” con una programmazione di un intero mese, 30 performance artistiche e oltre 100.000 visualizzazioni sui social, riparte la nuova programmazione di “Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani”, nata dall’unione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” e “DeltArte – il Delta della Creatività”, un’anima più musicale e una più artistica.Per il mese di maggio la programmazione è dedicata alla campagna di Amnesty International Italia #nessunoescluso, legata al diritto alla salute. La salute è un diritto universale che deve essere garantito anche a chi non ha un’assistenza sanitaria adeguata, a chi non ha una casa, o vive in condizioni di precarietà. “Solo se ci prenderemo cura di tutti, nessuno escluso appunto, usciremo da questa pandemia e saremo più forti domani “ spiega il direttore artistico Michele Lionello.
“Con il linguaggio della creatività, le performance artistiche e le aste di beneficenza vogliamo sensibilizzare e sostenere anche economicamente questa campagna” sottolinea la curatrice Melania Ruggini.

Tutti gli appuntamenti streaming sono alle ore 18.00 in diretta da pagina Facebook di Arte per la Libertà  per essere poi rilanciati nelle altre piattaforme social di Instagram, Youtube e Twitter.

Il primo appuntamento, martedì 5 maggio, è con il Presidente di Amnesty International Italia Emanuele Russo, a inaugurare la programmazione presentando la campagna #NESSUNOESCLUSO e trattando il rapporto tra arte e diritti umani e il profondo legame tra Voci per la libertà e Amnesty International.

Si parte con l’arte contemporanea venerdì 8 maggio con Valentina Tamborra, già ospite del nostro festival nel 2018, che si occupa principalmente di fotografia di reportage e ritratto, mescolando la narrazione all’immagine. Per l’occasione Valentina ci parlerà dei suoi reportage umanitari realizzati negli ultimi anni e presenterà i nuovi progetti MI TULAR IO SONO IL CONFINE e SKREI-IL VIAGGIO.

Martedì 12 maggio è la volta del teatro con GRIDA D’ANTILOPE, un video ispirato a uno spettacolo del il team di teatro civile “Orizzonte degli Eventi”. Una performance di testimonianze e parole di giornalisti e attivisti che fanno letteralmente la differenza, con le voci e i volti di cittadini impegnati, attivi, sensibili, che vogliono combattere insieme ogni luogo comune rispetto a immigrazione, fuga, disperazione e tutto ciò che sta delineando l’Olocausto contemporaneo dei campi libici e della morte in mare.

Venerdì 15 maggio “Motus”, compagnia di danza contemporanea diretta dalla coreografa Simona Cieri, propone il documentario IN-FLUSSI, backstage del progetto omonimo. L’obiettivo è aprire spazi di condivisione, di scambio vero e autentico, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore delle differenze, partendo dal presupposto che, nel grande mare delle culture, non esistono flussi unidirezionali.

Martedì 19 maggio l’appuntamento è con ROSA CANTA E CUNTA – IL CORAGGIO DI ROSA BALISTRERI della compagnia teatrale di Rovigo “Minimiteatri”. Il contributo video interpretato da Letizia E. M. Piva vuole rendere omaggio a Rosa Balistreri, straordinaria “rivoluzionaria con la chitarra” nell’anno del trentennale della sua scomparsa e prosegue il percorso formativo sul tema della legalità, violenza di genere, lotta alle mafie rivolto ai giovani studenti, alle famiglie, ai docenti e alla collettività.

Venerdì 22 maggio sarà la volta della compagnia teatrale “Chièdiscena”, otto attori che hanno conseguito nel 2019 il diploma presso la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, che proporranno alcuni brevi estratti dell’Antologia di SPOON RIVER. Una traccia di vita nella morte, da cui tutti ci sentiamo circondati: morte di persone, di città, di teatro. Ci parleranno di questo, ma anche e inevitabilmente di quello che abbiamo vissuto in questi mesi.

Lunedì 25 maggio avremo Vera Munzi a presentarci FOGLI DI CARTA, un progetto articolato che prendendo il via dalla storia vera di una ragazza che ha subito abusi sessuali da quando era bambina fino alla sua adolescenza, si è sviluppato attraverso una canzone, un video e un sito. Un progetto che nel suo percorso ha incontrato tante persone che hanno trovato parole per narrare ciò che, senza parole e senza ascolto, diventerebbe un pensiero che distrugge.

Gran finale giovedì 28 maggio con una super diretta con tantissimi artisti con cui festeggeremo il 59° COMPLEANNO DI AMNESTY INTERNATIONAL. Come ogni festa che si rispetta sarà piena di sorprese che per ora non possiamo svelare…

A fianco delle performance in streaming, uno spazio importante è riservato alle aste di beneficenza con le opere donate dagli artisti dei nostri festival: un’opera d’arte in cambio di una donazione a favore di #nessunoescluso, la campagna di Amnesty International sul diritto alla salute. All’asta partecipano gli artisti Antonella Porfido, Valentina Tamborra, Iapimh, Luka!, La fille Bertha, Zentequerente, Inalienabile – Musica e diritti umani, Marco Mei. L’asta a rialzo durerà 24 ore e per assicurarsi l’opera si potrà accedere sul profilo social dell’artista e di Arte per la Libertà proponendo il proprio prezzo.

“Il mondo dell’arte, dagli artisti ai collezionisti al pubblico in generale, possono contribuire nel loro piccolo con queste aste online attraverso una piccola eppure significativa donazione per sostenere e dare un aiuto concreto a chi è in prima linea” commenta la curatrice Melania Ruggini. “In questa situazione di emergenza, per fare in modo che il diritto alla salute sia garantito a tutti, nessuno escluso, Amnesty International ha deciso di collaborare con alcune associazioni che operano in prima linea per difendere le persone più vulnerabili” conclude Michele Lionello. “Solo se oggi ci prendiamo cura anche chi non ha una casa, non ha un pasto caldo, non ha accesso ai dispositivi di protezione potremo uscire da questa emergenza e ripartire più forti domani”.

Tutte le info sulla campagna su: www.amnesty.it/nessunoescluso/ 

Tutti possono sostenere economicamente questa campagna anche con:

bonifico bancario  intestato Amnesty International – Sezione Italiana, via Magenta 5, 00185 Roma.
IT 69 Y 05018 03200 000010000032 – presso Banca Popolare Etica