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MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI IX edizione
Il 26 e il 27 novembre a Faenza (RA) con anteprima il 25 novembre al Teatro Masini, si terrà la nona edizione del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), manifestazione che sta diventando sempre più ricca di novità ed eventi.

Sono già arrivate proposte di grandi show case delle principali indies.
Tra i primi riconoscimenti, si segnala quello alla Fandango
per la sua presenza , dopo il cinema, nella musica, nella letteratura e in tanti altri campi della cultura.

L’anno scorso l’ ottava edizione ha registrato un notevole successo: oltre 300 espositori, 400 esibizioni dal vivo, oltre 25 mila presenze, 150 articoli dedicati al Meeting sulla stampa nazionale,  la proiezione di oltre 70 tra videoclip e rockumentary, importanti servizi realizzati dai TG nazionali da Rai, Mediaset, All Music, Match Music, Sky, MTV. Inoltre sono intervenuti, negli ultimi anni,  per incontri e riconoscimenti alcuni fra i maggiori artisti italiani come Ligabue, Nomadi, Subsonica, Mauro Pagani, Carmen Consoli, Afterhours, Jovanotti, Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Elisa, Tiromancino, Piero Pelu’, Gianna Nannini, Giovanni Lindo Ferretti , Nomadi, Gianni Morandi , Pitura Freska, Gang  e tanti altri.

Sono partite solo da un paio di giorni ma sono già oltre 50 le adesioni per il prossimo Mei 2005. Un grande successo oltre ogni più rosea aspettativa. Già numerose le adesioni di rilievo con artisti importanti: Fandango, Ala Bianca, Cose di Musica, V2, Edel, Carosello, Musica & Suoni, Urtovox, la Core di Teresa De Sio, On The Road, Mescal, Cyc Promotions, Upr Folk Rock, Punkadeka, Tour de Force   sono solo i primi che hanno già proposto artisti e concerti live con i loro migliori artisti!

Anche quest’anno c’è da segnalare la nuova edizione del Premio Italiano della Musica Indipendente: un’ampia giuria di giornalisti, coordinata dal MEI , deciderà i riconoscimenti per gli artisti e i progetti indipendenti ed emergenti maggiormente significativi dell’ultimo anno. L’anno scorso furono premiati, tra gli altri,  Nada, gli Acustimantico, Marta sui Tubi, Ghost Record, in più Premi Speciali sono stati consegnati ad Elio e le Storie Tese, Nada e Massimo Zamboni, Linea 77, Extrema, Lacuna Coil e il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti  di fronte ad una grandissima platea. Il Premio sarà riconfermato quest’anno con le premiazioni il sabato 26 novembre alle ore 15. Tra i premi speciali ai vincitori si affiancheranno a quelli del Mei, la Siae, l’Imaie e altri soggetti istituzionali.

Molto ricca è la sezione video del Mei. Partono anche le iscrizioni per il premio  che si tiene ogni anno al Mei per i migliori Videoclip Indipendenti, uno tra i più importanti del settore, che ha visto lo scorso anno oltre duecento partecipanti, affiancato dalle segnalazioni per i migliori clip italiani con alcuni riconoscimenti speciali. L’anno scorso, di fronte ad un’amplissima platea,  furono premiati , tra gli altri,  Gianna Nannini, Enrico Ruggeri, Tiromancino ed Elisa, oltre ai premi ottenuti dagli One Dimensional Man a El Muniria e tante altre registi e band indies.

Si aggiunge , a questi premi,  l’importante Video Clipped The Radio Star curato da Emiliano Coraretti per la Fandango. Saranno proiettati inoltre i vincitori del Premio Mei Clip Estate Capalbio Cinema, di AnimaClip del Giffoni Music Festival, di VideoFreccia e di “Io ce l’ho Corto” per i videomaker dell’Emilia Romagna e tant ialtri clip che hanno segnato il nostro ultimo anno. Con Red Ronnie, inoltre, si farà il punto sulla nascita del clip in Italia,  mentre Valerio Corzani ricorderà i 30 anni delle radio libere e sarà premiato, come già indicato, Angelo Rastelli, regista fra l’altro del rockumentary sullo  storico Festival del Parco Lambro  “Mamma , dammi la benza” sulla realtà underground punk in Italia.

Da segnalare inoltre che sarà proiettato il film vincitore del Bellaria Film Festival su Piero Ciampi e una selezioni di corti dalla sezione video del Venice Airport Festival organizzato dalla Macaco Records, ma tante altre saranno le iniziative sul versante videoclip e rockumentary, allestite anche in partner ship con Mtv.

Restano confermati i tradizionali concorsi che hanno reso il MEI una manifestazione di successo e che l’hanno accompagnato fin dalle sue prime edizioni: il Premio Fuori dal Mucchio, curato da Federico Guglielmi, organizzato dal mensile Il Mucchio, per la miglior band italiana all’esordio discografico  e il Premio MeiWeb per il miglior sito web di una band indipendente curato da www.meiweb.it.

Segnaliamo anche che dopo un’attenta selezione da parte della redazione, sono stati proclamati i vincitori del concorso Road to Budapest. Saranno i Grimoon a calcare il palco del MEI.

Tra gli altri premi e riconoscimenti vanno certamente citati, oltre al miglior album strumentale dell’anno promosso dalla Toast, il premio Out Indies per il miglior album e la miglior label straniera in Italia. Infine, il Mei ogni anno premia il miglior festival indipendente ed emergente. Dopo il Tora! Tora!, Frequenze Disturbate, Voci per la Libertà, Spazio Giovani di Foggia, Sonica , La Notte della Taranta e  MantovaMusicFestival, quest’anno sarà premiato il festival Territorio Musicale di Urbino e si festeggeranno i 10 anni di Sonica con ospiti di grande rilievo.
Prosegue inoltre il bellissimo concorso per fotografi di musica indipendente Click! Note Fotografiche  giunto oramai al suo quarto anno, al quale si affianca quest’anno per la prima volta ICC – Italian Cover Contest, concorso per copertine di cd indipendenti, sempre curato da Alike.

Si ripeterà anche quest’anno la fortunata esperienza de “La Casa di Booklet”, che l’anno scorso ha visto ben 30 presentazioni letterarie legate alla musica. La Casa di Booklet sarà coordinata da Valerio Corzani, John Vignola ed Enrico Deregibus, con la collaborazione di Indissolvenza e Riccardo Isola.
Tra i primi eventi, da segnalare quello dell’Editrice Zona che lancia il primo rilevamento di tutti i cantautori italiani “nuovi” o “emergenti”, il tutto curato dal giornalista e studioso della canzone d’autore Annino La Posta. Il rilevamento si concluderà proprio durante i giorni del MEI. Ma saranno tantissime altre le iniziative letterarie, a segnalare un Mei sempre piu’ legato alla cultura indipendente: dalla musica ai videoclip, dal cinema alla letteratura  e così via.

Tra i primi nomi di quest’anno,  un riconoscimento andra’ a Domenico Procacci della Fandango, la nota casa cinematografica indipendente italiana, per la sua sempre piu’ ampia attività di qualità legata ad artisti indipendenti ed emergenti nelle piu’ diverse discipline: dalla musica alla letteratura, dai videoclip ai documentari e così via. E tanti altri riconoscimenti ancora, tutti utili a far crescere, come quello per la Fandango,  una scena artistica e culturale indipendente . E’ questo lo spirito del Mei, infatti.

Insomma, come si vede, una fotografia complessiva che vuole premiare tutta la musica indipendente ed emergente e cio ‘ che vi si  muove intorno: L’Artista che non c’ Era  premia così la miglior canzone d’autore e quest’anno suonerà la vincitrice della scorsa edizione, Pilar,  in più Punkadeka premia la migliore punk band, mentre Metal Maniac premierà la migliore band metal. Si segnala inoltre il premio Demo Rai, curato da Micheal Pergolati e Renato Marengo, il premio Jazzit, curato da Luciano Vanni, e il Premio Internazionale Demetrio Stratos, curato da Auditorium, che vedrà per la prima volta la cerimonia di premiazione al Mei. Infine, per l’area regionale in cui opera il Mei, da segnalare che al Mei 2004 saranno portati i vincitori del Premio Mei Corriere Romagna per la miglior band emergente romagnola.
Da ricordare la presenza di RockSound che premierà gli autori italiani che si sono distinti maggiormente all’estero mentre Valerio Corzani  terrà un dibattito sulla musica italiana indies che ha successo all’estero. Infine, Groove manterrà il suo osservatorio sulla scena hip-hop.

Il MEI quest’anno è dedicato al 100° anniversario della CGIL, per il quale si terranno iniziative specifiche. La giornata di sabato 26 novembre si aprirà infatti con un convegno su musica giovani e lavoro e si concluderà con un grande concerto su musica e lavoro con gli artisti del Primo Maggio Tutto l’Anno e del Tour dei Diritti.

Una importante novità del Mei 2005 è la collaborazione con il  Nuclear Free Future, che svolgerà la sua conferenza stampa ufficiale al Mei. Si tratta di un’iniziativa promossa da Arlo Guthrie per sostenere la campagna Nuclear Free attraverso il downloading di brani inediti dal suo sito. Brani che si stanno raccogliendo dal mese di maggio. Per l’Italia  il riferimento per il Mei sono i Tetes de Bois.

Tra i tanti concorsi per emergenti segnaliamo che il Mei Fest, l’associazione di festival per band emergenti,  sarà seguito da Bosound di Bologna che organizzerà le selezioni delle band vincitrici dei vari festival, fra i quali verrrano scelti i migliori che potranno esibirsi al Mei 2005, prevedendo per tutti uno spazio comune espositivo.

Da non dimenticare gli indimenticabili e unici live del Mei che hano visto in questi anni la celebrazione di concerti assolutamenete unici  e imperdibili come quelli di grandi artisti come Afterhours, Samuele Bersani, Avion Travel, Daniele Silvestri, Nada, Carmen Consoli, Giardini di Miro’, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Quintorigo, Pitura Freska, Skiantos, Marlene Kuntz, Paola Turci, Feel Good Production, Mauro Pagani, Blaine L. Reininger, Caparezza, Persiana Jones, Africa Unite, Banda Bassotti, Yuppie Flu, Montefiori Cocktail,  Gang, Negramaro, MalfunkVelvet, Omar Pedrini, Persiana Jones, Skiantos,  Ivan Segreto e tantissimi altri che rappresentano la piu’ reale e vivace fotografia della realtà indies italiana. In sette anni sono oltre 1.400 le band e gli artisti che si sono esibiti al Mei, un numero assolutamente unico e imbattibile che quest’anno si arricchirà dei live degli artisti della Fandango, di Cose di Musica, Ala Bianca, della V2 , Edel, Carosello, Mescal, On The Road e tanti altri.

Si segnala che quest’anno si esibiranno al Mei le tre band vincitrici dell’Heineken  Jammin’ Festival Contest, gli Stoop, i Melon Rouge e i Dopolavoroferroviario.

Tra le curiosità di questa edizione da notare la presenza dello stand del Disma Professional , per la prima volta un’area di strumenti musicali, e dello stand del Roxy Bar il cui patron Red Ronnie ci racconterà le origini del clip in Italia.

Anche quest’anno il Mei 2005 sarà aperto dalla mostra Malleus : poster fatti a mano artigianalmente.

Si sta intanto già lavorando ad un work-shop tra etichette discografiche indipendenti italiane e straniere con un convegno di presentazione del PopKomm alla discografia italiana insieme ad altri festival europei, come quello di Benicàssim, che si terrà nel pomeriggio di inaugurazione del 25 novembre. Per la serata invece della grande anteprima al Teatro Masini è prevista un’importante premiazione del MEI alla Fandango, come primo esempio di investimento di un’azienda culturale cinematografica nella musica indies ed in altri settori della cultura. Saranno ovviamente presenti all’evento gli artisti della Fandango ed altri illustri ospiti.

Infine, si sta lavorando al progetto di alcuni  grandi convegni e incontri: sulla nuova distribuzione (telefonia e on line), sul rapporto tra discografia italiana, festival,  istituzioni e cio’ che sta accadendo negli altri paesi, sulla parte legata al mondo del live, sul rapporto con la Siae e con l’ IMAIE, con precise e specifiche domande e altri progetti ancora in via di definizione.

Sabato pomeriggio terrà banco il convegno di “Musica & Dischi” organizzato con il Mei per la realizzazione di un “Patto” tra le associazioni discografiche italiane a favore della crescita della musica italiana.

Quest’anno è presente al MEI  anche la FortArt distribuzioni che, in collaborazione con Anomolo, presenterà un incontro-dibattito articolato sul copy-left e sul Creative Commons, due temi da approfondire e sviluppare per chi guarda con occhio attento al futuro della distribuzione musicale.

Da non perdere la grande “Notte Bianca” che quest’anno lancerà la sera del 26 novembre, a chiusura della Fiera ,  dopo il grande successo  della Festa  Mescal al Museo Carlo Zauli dello scorso anno, che si allargherà a tanti punti della città con le feste e glu show case di tantissime altre indies.

Anche quest’anno il MEI, organizzato da Giordano Sangiorgi e Roberta Barberini, gode del supporto del Comune di Faenza, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, nonché degli sponsor e delle associazioni che da sempre gli sono vicini, tra questi si segnalano ad oggi Heineken, la FNAC oltre al supporto della Siae, dell’ IMAIE, dell’Scf e da quest’anno anche di Mtv Italia che sarà presente con numerosi eventi e iniziative. Tra i partner va citata anche Radiocoop in questa nona edizione è partner del Mei e stà preparando la presentazione del CD “Chiamalavita”, un bel progetto  in collaborazione con Unicef contenente brani di Italo Calvino, suonati e cantati da Grazia Di Michele.

Dai primi di luglio è già possibile prenotare gli spazi espositivi: oltre 300 furono l’anno scorso gli espositori (indies, autoproduzioni, studi di registrazione, ditte di duplicazione etc, festival, media, club e tanti altri operatori del settore) per un totale di circa 4.000 metri quadrati di spazi espositivi.

Anche tutti i gruppi, le etichette indipendenti e le band autoprodotte possono inviare via e-mail la propria adesione agli organizzatori del MEI, all’indirizzo mei@lamiarete.com.

Le band potranno prenotare uno spazio espositivo e proporsi per le esibizioni dal vivo, che da quest’anno si terranno in un teatro-tenda che allargherà gli spazi del MEI che sarà formato dai due grandi padiglioni espositivi, dalle tende che diventeranno quest’anno ben quattro , tre per il live e aggiungendone una per incontri tra gli operatori e proiezioni, alla grande sala convegni per i grandi convegni e premi fino alla sala stampa per le presentazioni.

Si ricorda che la raccolta firme per Fernanda Pivano senatrice a vita è aperta a tutti con la possibilità di firmare online.
MEI e AudioCoop, che avevano già attivato in occasione della Festa della Musica, sostenendo la campagna lanciata da Domenico Procacci, una raccolta di firme da parte del mondo indies per proporla come Senatore a vita, aprono al mondo internet. Dal sito www.audiocoop.it, il sito ufficiale del Mei 2005 che si terrà il 26 e 27 novembre a Faenza, sarà possibile da oggi firmare per sostenere l’appello. Hanno già firmato decine di artisti e intellettuali tra cui Nicola Piovani, Franco Battiato, Jovanotti, Ligabue, Vasco Rossi, Adriano Celentano Dario Fo, gli scrittori Dacia Maraini, Alessandro Baricco, Andrea De Carlo e Antonio Tabucchi oltre a Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, Ottavia Piccolo, Gabriele, Salvatores, Giuseppe Tornatore, Mario Martone, Inge e Carlo Feltrinelli e Red Ronnie.

Il Mei inoltre aderisce all’appello dell’Orchestra di Piazza Vittorio che  lancia la proposta a tutti gli artisti, italiani e internazionali coinvolti nella manifestazione, di devolvere il 2% del loro incasso annuo alla causa promossa dal live 8. L’Orchestra di Piazza Vittorio, ensemble multietnico formato prevalentemente da artisti immigrati in Italia (16 musicisti provenienti da 11 paesi differenti) e diretta da Mario Tronco degli Avion Travel, ha infatti chiuso il concerto del Circo Massimo per il Live 8 romano.

 

Info Mei 2005

Tel. 0546 646012 – 0546 24647

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Siti: www.audiocoop.it , www.meiweb.it , www.rockit.it/meeting