Da giugno in tutte le edicole della provincia di Rovigo, il nuovo numero di REM, Ricerca, Esperienza, Memoria: tre parole intorno alle quali è stato costruito questo progetto editoriale. In questo numero spazio anche al nostro nuovissimo festival Arte per la Libertà, con un articolo scritto dalla nostra socia Selene Cassetta.

Su REM si parla di Arte per la Libertà

Un estratto dell’articolo pubblicato sul nuovo numero di REM:

“Vent’anni di esperienza nell’organizzazione del festival “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”,che si uniscono con i cinque anni di crescente successo del festival di arte contemporanea “DeltArte – il Delta della creatività”: da questo nasce Arte per la Libertà Festival, il nuovo importante evento che coinvolge i territori del Polesine e del Delta del Po.

La forza creativa dei due eventi culturali (ormai consolidati sul territorio) si amplifica in un festival che propone un grande cartellone artistico costruito seguendo il filo rosso della tematica dei diritti umani. È questo il valore fondante che il festival vuole promuovere attraverso tutte le forme d’arte, consapevoli che le arti sono uno strumento di formazione e crescita di consapevolezza, un vero e proprio mezzo educativo per la realizzazione di una cultura universale dei diritti umani.

Arte per la Libertà vuole parlare al cuore delle persone, sensibilizzando al rispetto e all’uguaglianza come solo l’emozione sa fare: il risultato è un ricco calendario di eventi tra musica, cinema, teatro e arte, localizzati anche in contesti non convenzionali come corti rurali, spiagge, imbarcazioni, luoghi cittadini abbandonati, capaci di veicolare un messaggio che abbatte le barriere ideologiche e culturali, favorendo il dialogo interculturale tra giovani artisti, abitanti, immigrati, studenti e anche turisti.”

Gli altri contenuti del nuovo numero

– Editoriale: Scartavetrate le narrazioni
– Taccuino futile di Natalino Balasso
– Visti da lontano, Michela Narsi
– Opzione musica, Emy Bernecoli
– Visti da vicino, Abderrahim Nachit
– Storia di copertina: Una visione oltre
– Creatività e diritti umani: arriva Arte per la Libertà Festival, di Selene Cassetta
– Le bande musicali cittadine del Polesine, di Matteo Sarto con Nicla Sguotti
– Gianni Sparapan. I miei libri “a futura memoria”, intervista di Chiara Turrini con Sandro Marchioro
– 30 anni di Deltablues, di Claudio Curina, Francesco Casoni, Stefano Marise
– “Dai ‘ndemo via… ‘ndemo in Merica”, di Danilo Trombin
– Mario Lasalandra. Fotografare l’instabilità di un’epoca, di Cristina Sartorello
– Brancotype il Festival della sperimentazione fotografica, di Davide Rossi
– Il campanile-faro di Adria tra mito e realtà, di Marco Barbujani con Asia Mantovan e Houda Nachit
– Le fornaci di Villanova Marchesana, interviste di Chiara Turrini con Sandro Marchioro
– La villa che resiste, di Marta Bigolin e Francesco Casoni
– Luciano Chiereghin storico per passione, intervista di Luca Grassi e Asia Mantovan con Sandro Marchioro
– Guido Barbujani: “Siamo il frutto di mille migrazioni”, intervista di Luca Grassi, Houda Nachit, Manuel Borella, Vittorio Melato, Stefano Manzolli e Andrea Vianello
– Alternanza scuola-lavoro: una leva strategica per aprire la scuola al territorio e formare i cittadini di domani, di Silvia Polato
– Polenta & BaccalApp, di Mario Bellettato
– Polleggiao, la rivoluzione, di Herschel & Svarion
– Gian Paolo Berto e la memoria del Polesine, di Sergio Garbato

La rivista REM

REM – Ricerca Esperienza Memoria è un quadrimestrale scritto tra due fiumi, l’Adige e il Po. Ogni nuova uscita di REM contiene tantissimi approfondimenti, rubriche e contenuti che raccontano la nostra terra, Polesine. REM di giugno conta ben 116 pagine di contenuti nuovi, come sempre a 2,50 euro.

REM è nato dalla convinzione che ci sia uno spazio da occupare nel nostro Polesine: è comune, infatti, l’idea che la nostra non sia una terra molto vivace dal punto di vista culturale. REM non lo crede e vuole che le sue pagine raccontino una realtà diversa rispetto a questa idea diffusa. REM vuole mettere insieme tutte le energie culturali e fare loro da volano, contribuendo a diffondere un’immagine diversa dello spessore culturale del territorio di Rovigo.
Ricchissimo di contenuti, anteprime, storie inedite e sorprendenti sul Polesine.

REM non ha collaboratori fissi, ma piuttosto una rete di autori che, di volta in volta, raccontano sulle pagine della rivista il frutto del loro lavoro di ricerca, della loro esperienza di studio e della loro memoria.
Collaborano a REM ad alcuni degli autori più noti del panorama culturale del nostro territorio, ma REM vuole essere anche una palestra di scrittura ed una occasione per molti giovani che stanno facendo esperienze di rilievo in ambiti culturali anche molto diversi tra loro.

Oltre che nelle edicole potete acquistarlo anche online.

Vi ricordiamo inoltre che REM è anche un blog con continui e costanti aggiornamenti su: www.remweb.it