Eccoci anche quest’anno per il Meeting degli Indipendenti di Faenza dal 28 al 30 Settembre e come sempre noi di Voci per la Libertà ci saremo! Torna a Faenza il MEI, più grande evento italiano dedicato alla musica indipendente ed emergente. Concerti, incontri, convegni ed expò!

Il nostro legame con il MEI è ormai storico: a partire dal 2003, anno in cui il nostro festival è stato premiato dal Meeting come ‘Miglior festival dell’anno’, fino ad oggi come parte della Rete dei festival, associazione che contribuisce a tutelare e favorire lo sviluppo dei Festival per Musica emergente in Italia. Il MEI è sempre stato al nostro fianco fin dagli albori del festival e continua a supportarci nelle nostre attività e iniziative a favore dei diritti umani attraverso la musica.

Ma eccoci all’edizione 2018 del MEI, anche quest’anno tanti appuntamenti con concerti, presentazioni, convegni e premi. Tutto il programma dettagliato su www.meiweb.it

Potevamo forse non festeggiare i nostri vent’anni di festival (1998-2018)
e presentare i vincitori dell’ultima edizione del concorso?

Volontari Finale 2018

 

SABATO 29 SETTEMBRE SARÀ UNA GIORNATA INTENSISSIMA!

EdicolAcustica – presso l’edicola della stazione ferroviaria
Ore 11.00 DANILO RUGGERO, vincitore del Premio della Critica 2018
Ore 12.00 MICHELE LIONELLO, direttore artistico ed ELISA ERIN BONOMO, vincitrice del Premio della Critica 2017
ore 16.30 CARLO VALENTE, vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti 2017

Caffè Letterario Musicale – presso Caffè della Molinella \ Piazza Nenni
Ore 14.00 presenteremo il libro sui vent’anni di festival e il CD della ventesima edizione recente vincitore della Targa Tenco come miglior album collettivo a progetto. Con MICHELE LIONELLO, direttore artistico CARLO VALENTE, vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti 2017 ed ELISA ERIN BONOMO, vincitrice del Premio della Critica 2017

Live – presso Corona Cocktail Plaza \ Piazza Martiri della Libertà
Ore 17.30 DANILO RUGGERO vincitore del premio della Critica 2018
Ore 23.30 PUPI DI SURFARO vincitori del Premio Amnesty International Italia Emergenti 2018

 

I PROGETTI E GLI ARTISTI


“Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”
20 anni di musica e arte per i diritti umani. Le emozioni raccontate in testi e immagini
cover libro 500

Si chiama proprio così, come il festival, questo volume di 176 pagine a colori che racconta le emozioni e i contenuti di due decenni fitti di esperienze, con molti interventi scritti ma anche con molte foto e uscito in concomitanza con l’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre. Oltre 50 i protagonisti del libro che racchiude frammenti, ricordi, immagini da tutte le edizioni del festival, dai giovani che si sono confrontati nello storico contest della manifestazione, ai big che hanno vinto il “Premio Amnesty International Italia” (istituito nel 2003 per premiare il miglior brano dell’anno sui diritti umani) o hanno partecipato come ospiti. Da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, da Carmen Consoli a Mannarino, dal presidente di Amnesty Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury sono tanti i personaggi che hanno voluto partecipare al libro sui vent’anni di “Voci per la libertà”, il festival legato ad Amnesty International che da sempre incrocia la musica col tema dei diritti umani e che si tiene a Rosolina Mare, in provincia di Rovigo.

“Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty Vol. 20”
cover cd 2018

Il disco della 20a edizione del festival ha vinto la Targa Tenco nella categoria “Album collettivo a progetto”, una importante affermazione che arriva proprio alla vigilia della 21a edizione. Un importantissimo riconoscimento dell’impegno artistico di vent’anni a fianco di Amnesty International Italia per promuovere la musica di qualità e i diritti umani. Un ulteriore stimolo per continuare in questa direzione. L’album racchiude alcuni momenti musicali dell’ultima edizione del festival, quella del 2017, appunto la ventesima. Sono 15 i brani presenti, a partire da quelli vincitori: “Ballata triste” di Nada, che si è aggiudicata il Premio Amnesty International Italia 2017 nella sezione Big, e “Crociera meraviglia” e “Tra l’altro” di Carlo Valente, che ha prevalso nel contest riservato agli artisti emergenti. Troviamo poi tre degli ospiti delle serate del festival, Diodato, The Bastard Sons of Dioniso e Giovi, e gli altri artisti in concorso, a partire da Elisa Erin Bonomo, premio della critica, e dagli Amarcord, premio della giuria popolare fino ai finalisti Nevruz e Tukurù e ad una artista protagonista di Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani, Anna Luppi.

Pupi di Surfaro
pupi di surfaro

Il progetto Pupi di Surfaro nasce con l’intenzione di riscoprire la musica popolare siciliana. Di ricollegarsi alle proprie radici folk. L’impegno sociale e politico è sempre stato imprescindibile nel percorso artistico della band. La sperimentazione, la chiave del progetto. Nel 2018 vincono il Premio Amnesty Internation Italia Emergenti alla XXI Edizione del Festival Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty a Rosolina Mare con “Gnanzou”, brano che narra del tragico viaggio che un migrante deve affrontare per approdare in un porto sicuro. L’impostazione musicale è di grande interesse: sposa tradizione siciliana e dialetto con l’elettronica e la forza ritmica.

Danilo Ruggero
danilo ruggero

Danilo Ruggero, classe ’91, è nato e cresciuto a Pantelleria ma vive a Roma da 5 anni. Arrivato a Roma, dopo la maturità, inizia a sperimentarsi live nei piccoli locali della capitale e nel 2015 avvia un’importante collaborazione artistica con il produttore e sound engineer Marco Lecci. Sempre nel 2015, viene selezionato tra gli studenti di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini. Il 9 aprile 2018 pubblica il suo primo disco, totalmente autoprodotto, dal titolo “In realtà è solo paura”, album da cui è tratto “Agghiri Ddrà” brano parla di un viaggio della speranza, fatto dai migranti per approdare in una terra che possa dar loro un futuro migliore. Canzone con cui vince il Premio della Critica a Voci per la Libertà 2018.

Carlo Valente
carlo valente

Carlo Valente nasce a Rieti nel 1990. È un autore romantico, estremamente eclettico, irriverente ed ironico. Il suo mondo artistico introspettivo, nostalgico ed intimo si fonde a quello di una canzone più attenta a temi sociali importanti dove esprime la sua opinione a gran voce. Nel 2014 esce il suo primo EP “COLLEzioni”, seguito da un tour in piccoli circoli d’Italia. Dal 2016 è allievo alla scuola di alta formazione Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, nella sezione “Canzone”. Nel 2017 è entrato nella cinquina alla Targa Tenco come miglior opera prima con l’album “Tra l’altro” e nello stesso anno vince il Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà.

Elisa Erin Bonomo
elisa bonomo

Cantautrice e chitarrista veneziana, Elisa “Erin” Bonomo è l’ex frontgirl del gruppo folk acustico “La Cantina dei Bardi”, con cui realizza due EP: “Offerta Libera” e “Terzo Tempo”. Nel 2017 pubblica il suo disco d’esordio solista, “Antifragile”, interamente finanziato tramite crowdfunding, e vince il Premio della Critica a Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty con il brano “Scampo”, il cui testo parla di violenza domestica. Nella sua intensa attività live da solista e con band ha aperto i concerti di NADA, Daniele Silvestri, Diodato, Chiara Dello Iacovo, Chiara Vidonis, Mimosa Campironi ed è inoltre presente nella compilation delle Indiemood Sessions in esclusiva su Rockol.