Voci per la Libertà 2025, ecco gli 8 semifinalisti per il Premio Amnesty International Italia Emergenti: Andrea Kabo, Lady Sox, Manuela Zero, Stona, Giovanni Segreti Bruno, Manù Squillante, Margine, Samsara,

Svelati gli otto artisti selezionati per le semifinali della 28a edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il festival che da quasi trent’anni promuove unisce musica e diritti umani.

Anche quest’anno il Premio Amnesty International Italia – Sezione Emergenti sarà assegnato alla canzone (con testo e/o musica di propria produzione) che saprà meglio interpretare e dare voce ai valori della Dichiarazione universale dei diritti umani.

Ma entriamo nel vivo del concorso con i semifinalisti 2025:

VENERDÌ 18 LUGLIO SI ESIBIRANNO:

  • Andrea Kabo, da Milano, con “100 Anime”
  • Lady Sox, da Pisa, con “Senza Ragione”
  • Manuela Zero, da Napolio, con “Le carezze di Giulio”
  • Stona, da Alessandria con “Puntine”

SABATO 19 LUGLIO SARÀ IL TURNO DI:

  • Giovanni Segreti Bruno, da Roma con “Notre Drame”
  • Manù Squillante, da Salerno, con “Vizi e Virtù”
  • Margine, da Pesaro, con “Io Capitano”
  • Samsara, da Bologna con “Destini diversi”

Otto artisti, otto brani, otto visioni uniche del mondo: stili, generi e parole diverse che condividono un unico intento: scuotere le coscienze, emozionare, portare all’ascolto l’importanza dei diritti umani. Le semifinali si terranno venerdì 18 e sabato 19 luglio, mentre la finale si svolgerà domenica 20 luglio. Il tutto, per il terzo anno consecutivo, nella splendida cornice di piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo.

I migliori cinque accederanno alla finalissima di domenica 20 luglio, dove verrà assegnato il Premio Amnesty International Italia Emergenti. Una serata che culminerà con la proclamazione del vincitore, ma che, soprattutto, porterà in piazza la voce potente dei diritti umani.

Anche quest’anno l’evento concluderà in bellezza la Settimana dei Diritti Umani, che dal 14 al 20 luglio trasformerà Rovigo in un laboratorio a cielo aperto di cultura, confronto e partecipazione, attraverso appuntamenti dedicati di musica, teatro, cinema, mostre, incontri e laboratori.

ROVIGO VENERDÌ 18 LUGLIO ORE 21.30 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II PRIMA SEMIFINALE PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA EMERGENTI

Andrea Kabo, da Legnano, con 100 Anime:

Cantautore e rapper di Legnano (MI), Andrea Kabo – all’anagrafe Andrea Caracciolo – fonde il rap con sonorità intime e riflessive, dando vita a un linguaggio musicale personale e profondo. Finalista al Premio Fabrizio De André, ha collaborato con nomi come Dj Myke, Big Fish e Marco Zangirolami. Dal 2023 intraprende un nuovo percorso creativo con il produttore Luca Bossi, esplorando nuovi territori espressivi, come nel brano Luce. Il suo brano in gara è una delicata e potente metafora dell’infanzia spezzata e della tragedia della migrazione, raccontata attraverso gli occhi di un bambino che sogna, cade, e infine trova pace e nuova vita “sotto il mare”.

Lady Sox, da Volterra, con Senza Ragione:

Volterrana classe 2009, Lady Sox – pseudonimo di Sophia Lassi – è un’artista poliedrica che unisce canto, scrittura e recitazione. Sin da bambina compone canzoni e coltiva il pianoforte e il canto. Ha all’attivo diversi singoli, tra cui Mondo Fantasy, Mi Limito Mi Limito e Daltonica, e si è distinta anche come semifinalista a Io Canto Generation su Canale 5. I suoi testi nascono da esperienze personali trasformate in messaggi contro le ingiustizie. Partecipa con “Senza ragione”, un grido crudo e poetico, proveniente dall’interno di una struttura psichiatrica, che racconta la solitudine, l’abbandono e lo stigma sociale della malattia mentale, e che riconosce il potere salvifico della musica come unica via di fuga e identità.

Manuela Zero, da Piano di Sorrento, con Le carezze di Giulio:

Artista completa e versatile, Manuela Zero nasce a Piano di Sorrento e si forma al Teatro San Carlo di Napoli in danza, musica e recitazione. A soli 17 anni debutta nel cinema con Abel Ferrara e, da allora, alterna set e palcoscenici, lavorando con registi come Sorrentino, Pieraccioni e Carteni. Vincitrice di Musicultura e finalista a Sanremo Giovani con Nina è brava, è anche autrice e interprete del progetto multidisciplinare Brotti, che fonde musica, teatro e cinema. In gara si presenta con un brano duro e toccante che affronta il femminicidio dalla voce distorta del colpevole, tra pentimento, delirio e ricerca di perdono. Un monologo emotivo che scuote e interroga, ma che non offre assoluzioni.

Stona, con Puntine:

Cantautore raffinato e versatile, Stona si muove con equilibrio tra musica d’autore e sonorità pop. Dopo l’incontro decisivo con Guido Guglielminetti, storico collaboratore di De Gregori, pubblica due album acclamati dalla critica. Nel 2025 torna con Ci faremo bastare i ricordi, prodotto da Lorenzo Morra, dove sperimenta tra acustico, elettronico e Lo-Fi. Con il brano “Puntine” esplora la dura realtà della prigionia mentale e fisica, tra dolore, rabbia e la voglia di rinascere. Un percorso di lotta e resistenza in un mondo che sembra essere senza via d’uscita.

ROVIGO SABATO 19 LUGLIO ORE 21.30 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II PRIMA SEMIFINALE PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA EMERGENTI

Giovanni Segreti Bruno, con Notre Drame:

Cantautore e pianista dalla formazione classica, Giovanni Segreti Bruno fonde scrittura emotiva e raffinatezza musicale. Dopo gli esordi nei club e i primi riconoscimenti, conquista il palco di Area Sanremo con “L’amore non fa per me” e si afferma come autore e performer. Ha collaborato con artisti come Lorenzo Licitra e Petra Magoni, e si è esibito con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e a New York. Il suo primo album Drama King (2025), sostenuto da LazioSound, è un’opera intensa e personale che lo conferma tra le voci più promettenti della nuova scena cantautorale italiana. Il suo brano “Notre Dame”, vincitore del premio Giovani di Amnesty 2025, è una denuncia musicale delle ingiustizie sociali e i drammi umani contemporanei, fatti di storie di sofferenza, marginalità e lotta per la dignità. È un grido corale di dolore e speranza che invita a guardare oltre le apparenze e a non spegnere mai la voglia di cambiare.

Manù Squillante, da Salerno, con Vizi e Virtù:

Cantautore e performer salernitano, Manù Squillante canta con grazia e profondità il mondo interiore e le sue fragilità. Laureato in Musica Moderna e in Canto Pop, ha conquistato il Premio Fabrizio De André e il Premio Gianmaria Testa, oltre a essere selezionato da Rai per “Matricola in Musica”. La sua poetica intima dà voce a ciò che spesso resta in silenzio, cercando bellezza e prossimità attraverso melodie sussurrate e testi intensi. Con “Vizi e Virtù”  porta in gara la testimonianza di resistenza contro l’oppressione e la censura, in particolare contro le leggi repressive che negano la libertà delle donne, un mondo che osserva senza agire. E, nonostante ciò, il testo invita a non fermarsi, a usare la voce e la scrittura per resistere e riscrivere una storia di libertà e speranza.

Margine, da Pesaro, con Io Capitano:

I Margine sono una band rock di Pesaro formata da quattro ragazzi del ’99: Matti, Nico, Franco e Fe. Nel 2024 firmano con Epicentro Dischi, inaugurando una nuova fase del loro percorso artistico. Le loro canzoni mescolano chitarre distorte, ritmi incalzanti e parole che si attaccano addosso come cicatrici: storie di inquietudini, identità in bilico e sogni urlati da chi vive sempre un passo fuori, al margine. Un rock ruvido, viscerale e necessario. Il loro brano in gara è una canzone che racconta il dramma della migrazione, del coraggio e della speranza di chi parte verso l’ignoto, affrontando paure e sacrifici, delle perdite che subisce nella ricerca di libertà, lottando senza sosta per non perdere la propria identità.

Samsara, con Destini Diversi:

Cantautrice bolognese classe ’96, unisce sonorità pop, cantautorato e musica elettronica in un mix originale e coinvolgente. Nel 2024 ha dato vita a un nuovo progetto musicale, che ha visto l’uscita di tre brani: “Caotica”, “Ikigai” e “Destini Diversi”, prodotti insieme a Keyeffstudio e distribuiti da Needa Records. Ogni traccia esplora emozioni contrastanti, fondendo groove ballabili con una profondità emotiva autentica, in un racconto sonoro che colpisce tanto il cuore quanto il corpo. Partecipa al festival con un brano che esplora le profonde ingiustizie sociali e le disuguaglianze di destino, mettendo a confronto vite diverse segnate da privilegi o sofferenze, attraverso riflessioni sulla condizione umana e sull’insensatezza di certe disparità esistenti sotto gli stessi cieli.

ROVIGO DOMENICA 20 LUGLIO ORE 21.30 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II
FINALE CON I MIGLIORI 5 ARTISTI PER IL PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA EMERGENTI

Restate connessi: la voce dei diritti si sta per alzare, ancora una volta, forte e chiara!