mcr3La 3ª edizione del Premio Amnesty Italia è stata vinta dalla canzone “Ebano” dei Modena City Ramblers.
Il prestigioso premio indetto dalla Sezione Italiana di Amnesty International e Voci per la Libertà viene assegnato al brano che ha meglio saputo affrontare il tema dei diritti umani.
A vincere le due edizioni precedenti erano stati:
 

“Il mio nemico” di Daniele Silvestri (2003)
“Pane e coraggio” di Ivano Fossati (2004)

 

La giuria, composta da critici musicali, rappresentanti di Amnesty International e di Voci per la Libertà, ha premiato “Ebano” (tratto dall’album “¡Viva la vida, muera la muerte!” – 2004) per il testo altamente suggestivo e l’intensa melodia, e soprattutto per il tema strettamente legato alla campagna di Amnesty International “Mai più violenza sulle donne”.

 

mcr4La canzone racconta, infatti, la vicenda di una ragazza africana emigrata in Italia, come molte altre, per cercare fortuna ma costretta infine a prostituirsi. E Perla Nera, la protagonista di “Ebano”, chiede che ognuno si ricordi della sua storia perché “… lungo il viale verso la sera, ai miei sogni non chiedo più nulla”.

 

“Siamo molto contenti di questo premio, le sensazioni che si provano in questi casi sono quelle di non sentirsi soli ed è la conferma che la strada dal nostro gruppo scelta 13 anni fa è quella giusta. Riconoscimenti come il Premio Amnesty ci danno ancor più forza e motivazione per proseguire il nostro percorso”.

Cisco [MCR]

 

“Ancora una volta la musica riesce a trasmettere un messaggio forte di denuncia sui temi dei diritti umani. La canzone dei Modena City Ramblers racconta la sofferenza quotidiana di migliaia di donne straniere nel nostro paese. Sono le nostre madri, sorelle, figlie: hanno subito violenza, non hanno più diritti. Forse la musica riuscirà a restituire loro un po’ di giustizia e speranza per il futuro.

Marco Bertotto
[Presidente della Sez. Italiana di Amnesty International]

 

I Modena City Ramblers riceveranno il premio durante il
Concorso Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”
che si terrà dal 21 al 25 luglio a Villadose (RO)

 

EBANO

 

Sono nata dove la pioggia porta ancora il profumo dell’ebano
Una terra là dove il cemento ancora non strangola il sole
Tutti dicevano che ero bella come la grande notte africana
E nei miei occhi splendeva la luna, mi chiamavano la Perla Nera…

A sedici anni mi hanno venduta, un bacio a mia madre e non mi sono voltata
Nella città con le sue mille luci per un attimo mi sono smarrita…
Così laggiù ho ben presto imparato che i miei sogni eran solo illusioni
E se volevo cercare fortuna dovevo lasciare ogni cosa

Ebano…
Jack O’s bar, Parade hotel, from me une
Ebano…

Spesi tutto quello che avevo per il viaggio e per i miei documenti
A palermo nel ’94 eravamo più di cento giù al porto…
Raccoglievo le arance e i limoni in un grande campo in collina
Lavoravo fino a notte inoltrata per due soldi e una stanza nascosta

Ebano…
It’s a long long night
It’s a long long time
It’s a long long road
Ebano…

Poi un giorno sono scappata verso Bologna con poca speranza
Da un’amica mi sono fermata, in cerca di nuova fortuna
Ora porto stivali coi tacchi e la pelliccia leopardata
E tutti sanno che la Perla Nera rende felici con poco…

Ebano…
Jack O’s bar, Parade hotel, for me une
Ebano…
Ebano…
It’s a long long night
It’s a long long time
It’s a long long road
Ebano…

Perciò se passate a Bologna, ricordate qual è la mia storia
Lungo i viali verso la sera, ai miei sogni non chiedo più nulla
Ebano…

[Modena City Ramblers]