Oggi, 10 dicembre, in occasione del 60° anniversario della D.U.D.U., l'Associazione Culturale VOCI PER LA LIBERTÀ pubblica il bando dell'edizione '09. É l'avvio di un percorso che terminerà il prossimo luglio, dal 16 al 19, con una quattro giorni di concerti che concluderà un periodo di otto mesi durante il quale diverse fasi porteranno all'assegnazione del Premio Amnesty Italia 2009, riservato ai big della musica italiana, e del Premio Web, che vedrà il pubblico attivo nella scelta del primo finalista votando sul nostro sito. La manifestazione di Villadose (Ro) da dodici anni dà voce a coloro che attraverso l'arte - musicale, fotografica, cinematografica - si fanno carico di diffondere le tematiche promosse da Amnesty International, affiancando l'associazione nella lotta per una società che consideri tutto ciò che è necessario per avere una vita dignitosa come diritto di tutti anziché privilegio di pochi. L’intento del concorso, infatti, è quello di diffondere i principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, giunta proprio quest'anno al suo 60° anniversario, attraverso l'arte, importante mezzo per comunicare i valori del rispetto e della tolleranza tra gli uomini.
Le realtà musicali emergenti potranno dunque iscriversi a "Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty" certe che l'Associazione Culturale Voci per la Libertà, Sezione Italiana Amnesty International, il Comune di Villadose, il Centro Ricreativo Giovanile di Villadose, il Gruppo Amnesty Italia 215 di Rovigo, la Provincia di Rovigo e la Regione Veneto - unite in questo progetto dal 1998, in occasione del 50° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani - daranno ai migliori progetti presentati la massima visibilità.
Vi ricordiamo, in sintesi, le prossime tappe:
Premio Web: riservato ai primi 30 artisti che entro e non oltre il 28 febbraio 2009 si saranno iscritti a Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty. Gli artisti avranno a disposizione una pagina web in cui sarà possibile conoscerli, vederli, ascoltarli e VOTARLI!!! L'artista o il gruppo che riceverà più voti dai visitatori del sito parteciperà di diritto alla fase finale del concorso.
Terremo presenti tutte le segnalazioni che arriveranno entro il 31 gennaio 2009 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., scadenza dopo la quale i giurati decideranno a chi assegnare il premio; nel corso delle precedenti edizioni il PAI è stato consegnato a Daniele Silvestri ("Il mio nemico"), Ivano Fossati ("Pane e coraggio"), Modena City Ramblers ("Ebano"), Paola Turci ("Rwanda"), Samuele Bersani ("Occhiali rotti") e Subsonica ("Canenero").
Ricordiamo infine che il concorso musicale Voci Per La Libertà - Una canzone per Amnesty è riservato a cantanti e gruppi musicali emergenti e prevede l’assegnazione del Premio “Una Canzone per Amnesty” alla canzone (con testo e musica di propria produzione) che meglio rappresenti le tematiche attinenti alla difesa e alla promozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; tutti gli artisti, solisti o gruppi, che intendano proporre un brano corrispondente ai requisiti sopraelencati possono iscriversi al concorso. Il termine ultimo per l'iscrizione, farà fede il timbro postale, è il 15 aprile 2009.
La Dichiarazione è la base di molte delle conquiste civili della seconda metà del XX secolo, e costituisce l'orizzonte ideale della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, confluita poi nel 2004 nella Costituzione europea. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento, firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, la cui redazione fu promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri. Il 10 dicembre 1948, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione universale dei diritti umani. Per la prima volta nella storia dell'umanità, era stato prodotto un documento che riguardava tutte le persone del mondo, senza distinzioni. Per la prima volta veniva scritto che esistono diritti di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo. Eppure la Dichiarazione è ancora disattesa, perché ancora troppo sconosciuta.
SMALL PLACES TOUR 2008
DAL 10 SETTEMBRE AL 10 DICEMBRE I DIRITTI DIVENTANO PROTAGNISTI!
"Small Places Tour" è il più ambizioso progetto di musica e diritti umani dallo "Human Rights Now! Tour" del 1988, con centinaia di concerti ed eventi in tutto il mondo fra il 10 settembre e il 10 dicembre, anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, di cui il Tour celebra il 60° anniversario.
In questo periodo artisti e attivisti di Amnesty uniranno le loro voci per fare in modo che la Dichiarazione possa diventare una realtà concreta per milioni di persone che, da ogni parte del mondo, vedono quotidianamente svuotati i propri diritti fondamentali. Dopo 60 anni molti punti della Dichiarazione universale dei diritti umani sono ancora disattesi e la sua applicazione è più che mai indispensabile.
Il nome del progetto non è, come potrebbe intendersi, relativo alle dimensioni dei luoghi (small places) o della popolazione ma si riferisce a quanto volle trasmettere Eleanor Roosevelt quando disse: “Dove hanno inizio, dopo tutto, i diritti umani universali? In posti piccoli, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non possono essere visti su nessuna mappa del mondo”.
Ogni situazione può essere adeguata per ricordare al mondo che ogni uomo e ogni donna posseggono dei diritti inalienabili. Noi lo faremo negli stadi, nei teatri, nei locali, nelle piazze e nelle strade.
Small Places Tour non è soltanto una serie di concerti a scopo benefico, non è neanche un solo mega-evento, ma è un progetto che coinvolge artisti di tutto il mondo, da Peter Gabriel agli artisti emergenti. Hanno già aderito al progetto i R.E.M., The Edge, Nine Inch Nails, Stone Temple Pilots, Verve, Counting Crows, Gilberto Gil, Alanis Morissette e tantissimi altri artisti in più di 50 Paesi.
Associazione Voci per La Libertà - Amnesty International Gruppo 215 di Rovigo
Comune di Rovigo - Comune di Villadose- Provincia di Rovigo
Con il supporto di:
ASM Rovigo - ViaVai
PRESENTANO
SABATO 6 DICEMBRE HYBRIS |
|
TEATRO DUOMO - ROVIGO DALLE ORE 18.00 |
L'associazione ong Amnesty International e l'Associazione Culturale Voci per la Libertà hanno un intento comune e questo è il motivo per cui collaborano in modo fruttuoso da 12 anni: diffondere i moderni ideali contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, carta costituita da 30 articoli e firmata dall'Onu 60 anni fa che certifica la necessità di conferire all'uomo dignità, libertà e valore. In questo scritto - così come nel lavoro di Amnesty e di Voci per la Libertà - non c'è nessuna lezione cattedratica e nessun proclama aulico all'indirizzo di questa società troppo spesso incivile: piuttosto, tanti messaggi e stimoli concreti per promuovere la vita.
Come far sì che il modello della DUDU non rimanga tale ma diventi parte della quotidianità di ciascuno? Utilizzare la musica come veicolo è una delle possibili risposte perché, come ogni arte, è in grado di smuovere le persone: di emozionare, far ragionare, proporre nuovi mondi e infondere energie per costruirli.
Ecco dunque che Amnesty International e Voci per la Libertà saranno al Meeting delle etichette indipendenti sabato e domenica con i loro stand nel padiglione A per:
|
Lanciare il bando 2009 di Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty, festival che da 12 anni sostiene i diritti umani attraverso un concorso musicale rivolto alle band emergenti che abbiano in repertorio almeno una composizione che tocchi argomenti cari ad Amnesty International. |
|
||
|
Promuovere 17x60, cd compilation con 17 brani di altrettanti artisti, tutti con liriche sensibili alle tematiche contenute nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il disco è voluto dalla Fondazione Amnesty Italia e pubblicato da CNI Music proprio in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione. |
|
||
|
Raccogliere proposte riguardanti le canzoni da candidare al Premio Amnesty Italia 2009: il PAI è un concorso diretto a quegli artisti italiani già affermati che abbiano pubblicato, durante l'anno che precede l'edizione in corso, brani a sostegno dei diritti umani. |
|
||
|
Informare sulle campagne promosse da Amnesty International e accogliere le richieste di nuovi volontari. |
![]() |
Gli eventi che vedranno protagonisti Amnesty International e Voci per la Libertà
all'interno della tre giorni faentina sono:
![]() |
Venerdì 28 ore 16 @ Teatro Masiniall'interno della rassegna "La nuova canzone d'autore al Mei" condotta da Enrico Deregibus e realizzata in collaborazione con la FIOFA si esibirà live Elena Vittoria, vincitrice della XI edizione del festival Voci per la Libertà.
Sabato 29 ore 19 @ Sala convegnipresentazione di 17x60 con Michele Lionello di Voci per la Libertà, Paolo Dossena
Sabato ore 21 @ Tenda Eshow case di Elena Vittoria, vincitrice della XI edizione del festival Voci per la Libertà.
Domenica 30 ore 14 @ Casa di bookletpatrocinio del convegno "MultiCulti" con consegna di premi agli artisti che valorizzano l'incontro tra culture diverse (Alexian Santino Spinelli, Moni Ovadia, Davide Van De Sfroos, Markelian Kapedani, Teka-P, Lou Dalfin, A67 e Amir). |

![]() |
Premio Amnesty Italia: si svolgerà da gennaio ad aprile e coinvolgerà le canzoni, pubblicate nel corso del 2007, più efficaci nel promuovere il tema dei Diritti Umani. Terremo presenti tutte le segnalazioni che arriveranno ENTRO IL 31 GENNAIO 2008 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , scadenza dopo la quale i giurati decideranno a chi assegnare il Premio Amnesty Italia; nel corso delle precedenti edizioni il PAI è stato consegnato a Daniele Silvestri per "Il mio nemico", ad Ivano Fossati per "Pane e coraggio", ai Modena City Ramblers per "Ebano", a Paola Turci per "Rwanda" e a Samuele Bersani per "Occhiali rotti" |
SCOPO DEL CONCORSO
Ricordiamo che il concorso musicale “Voci Per La Libertà - Una canzone per Amnesty” è riservato a cantanti e gruppi musicali emergenti e prevede l'assegnazione del Premio "Una canzone per Amnesty" alla canzone (con testo e musica di propria produzione) che meglio rappresenti le tematiche attinenti alla difesa e alla promozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; tutti gli artisti, solisti o gruppi, che intendano proporre un brano corrispondente ai requisiti sopraelencati possono iscriversi al concorso. Per tutti gli altri dettagli vi invitiamo a consultare il bando di iscrizione.
Sono partite le iscrizioni per l'undicesima edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il Festival che da più di 10 anni promuove i diritti umani attraverso la cultura musicale e l'aggregazione dei giovani. La novità di quest’anno è il “Finalista Web”.
Ricordiamo infatti che i primi 30 artisti che entro e non oltre il
29 FEBBRAIO 2008 |
si saranno iscritti al concorso (le modalità sono le medesime per tutti gli iscritti, vedi il bando di concorso) saranno inseriti in una pagina a loro dedicata, nella quale sarà possibile, conoscerli, vederli, ascoltarli e VOTARLI!!!
Il brano dell’artista o del gruppo più votato dai visitatori del sito della manifestazione, parteciperà di diritto alla fase finale del concorso.
I restanti 29 parteciperanno comunque alle selezioni dell’apposita commissione che selezionerà i restanti 11 artisti che parteciperanno alla fase finale del concorso.
Forza ragazzi chi prima arriva meglio...